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Viaggiare in Giappone: pianificare tutto in anticipo
Il Giappone può disorientare e sopraffare. Qui il mondo e la vita sono diversi da come sono conosciuti e concepiti dalla realtà occidentale. Ecco quindi dei consigli per pianificare al meglio il tuo viaggio in Giappone. Anche se è il tuo primo viaggio in Giappone qui troverai informazioni utili e importanti.
Il disorientamento è possibile che accusarlo soprattutto se si tratta del primo viaggio in Giappone. In ogni caso, che sia il primo, piuttosto che il trentesimo, è sempre bene pianificare tutto con precisione e largo anticipo, per evitare inconvenienti, brutte sorprese, o semplici perdite di tempo.
Oltre capire dove andare e cosa includere nella lista di cosa vedere in Giappone è bene iniziare sin da subito a familiarizzare con usanze, costumi e abitudini della cultura nipponica. Qualche utile consiglio sulla lingua, sulla valuta e sulle abitudini locali (dal saluto, alle buone maniere, dalle leggi locali, ad orari e festività) può semplificare molto il viaggio.
Visitare il Giappone: quando partire, cosa vedere
Per visitare il Giappone l’alta stagione turistica va dalla metà di aprile ai primi di maggio e dalla metà di ottobre alla metà di novembre. In Giappone è presente solitamente un clima temperato, soprattutto nella fascia centrale del paese, che tra l’altro comprende le bellissime città di Tokyo e Kyoto. Il clima favorevole rende comunque possibile organizzare un viaggio nella terra del Sol Levante, praticamente durante qualunque periodo dell’anno. Tutto dipende comunque da una serie di fattori:
- la regione da visitare
- i fenomeni naturali da evitare (come ad esempio la stagione degli uragani)
- i fenomeni naturali ai quali invece si vuole assistere (come la famosa e bellissima fioritura dei ciliegi)
- eventi, feste, manifestazioni e ricorrenze alle quali si vuole assistere
- budget a disposizione
Indipendentemente da budget ed eventi folkloristici, il periodo migliore per viaggiare in Giappone rimane comunque la primavera, o l’autunno. Tra aprile e maggio è possibile assistere alla meravigliosa fioritura dei ciliegi giapponesi,
Visitare il Giappone: Primavera, Estate, autunno, Inverno
Ed eccoci a rispondere alle domande: qual’è il periodo migliore per andare in Giappone? Il periodo migliore per andare a Kyoto? Il periodo migliore per andare a Tokyo?
Il clima in Giappone è, sotto molti punti di vista, molto simile a quello dell’Italia.
In pianura le temperature sono miti e gradevoli, con inverni rigidi e secchi ed estati calde ed umide. Il territorio si estende però per oltre 3000 km, il che significa che è possibile avere temperature molto diverse da nord a sud.
Le precipitazioni sono abbondanti soprattutto nel sud del paese.
Il versante orientale, quello dove si trova la bellissima città di Tokyo, è riparato dai venti freddi siberiani e mitigato dall’azione dell’oceano.
Kyoto invece, situata nella parte più centrale della regione, è circondata da uno scudo di monti che offrono protezione dai tifoni.
Primavera
È la stagione maggiormente apprezzata per visitare il Giappone. Da inizio marzo alla fine di maggio le temperature crescono progressivamente in tutto il paese e la natura esplode nella sua più totale bellezza. Questo è il momento migliore per mettere sulla lista di cosa vedere a Tokyo la tradizionale hanami, vale a dire la fioritura dei ciliegi. Di una bellezza spettacolare, per diverse settimane Tokyo, ma anche Kyoto e Osaka si tingono di delicate sfumature rosee e bianche.
I parchi migliori dove ammirare i ciliegi in fiore a Tokyo sono il Parco Ueno, dove è possibile osservare la fioritura della Midtown Tokyo, una varietà floreale imbattibile per bellezza e resistenza. Altro bel parco dove fare hanami è il Shinjuku-Gyoen National Garden, dove si tiene uno degli hanami party più belli del Giappone.
Estate
L’estate in Giappone è piuttosto calda ed afosa. Questa è anche la stagione dei tifoni, che si fanno particolarmente frequenti nelle prime settimane di giugno e settembre. Nonostante questi probabili imprevisti, l’estate è comunque un’ottima stagione per visitare il Giappone.
Le giornate sono molto lunghe, spiagge e località montane si animano e si popolano, la movida si scatena e il flusso turistico diminuisce. In questo modo è possibile visitare molto più tranquillamente luoghi di solito affollatissimi in altri periodi dell’anno.
Meglio optare per un abbigliamento leggero e comodo, soprattutto nelle grandi città dove le temperature possono diventare abbastanza opprimenti.
Autunno
Altro periodo particolarmente bello e favorevole climaticamente parlando, per visitare il Giappone. Tra ottobre e novembre le temperature sono fresche e gradevoli, poche piogge e un impressionante spettacolo della natura si mostra in tutto il suo splendore ai visitatori. La primavera è la stagione dei ciliegi, ma l’autunno è quella degli aceri. Il periodo del Momijigari (letteralmente “la caccia all’acero giapponese”) è il momento dell’anno tanto atteso da tutti per contemplare la magnificenza dei templi e dei giardini circostanti, che si tingono di magnifici colori e sfumature incredibili.
Rosso, arancione, giallo e milioni di sfumature multicolore accendono parchi pubblici, giardini privati, l’intera campagna, colline e monti. E se questo non è già abbastanza di per sé, l’autunno riscuote un notevole successo turistico grazie ai tanti eventi e alle manifestazioni folkloristiche che si tengono in questo periodo. Solo per fare qualche esempio, ricordiamo:
- Takayama Matsuri (ottobre)
- Doburoku Matsuri a Shirakawa-go (metà ottobre)
- Shuki Taisai (La gran festa d’autunno) a Nikko (ottobre)
- Jidai Matsuri (Kyoto) e Kurama no Hi (Kurama) – ottobre
- Karatsu Kunchi Matsuri (novembre)
- Tori no ichi: festa del Gallo (novembre) – Questo festival, originario di Tokyo, coinvolge sia i templi buddhisti che i santuari shintoisti di ogni quartiere
Inverno
E arriviamo all’inverno. L’inverno riserva ai viaggiatori degli scenari davvero impressionanti e chi ha modo e voglia di scoprirli, senza paure di fastidiose masse turistiche, può sfruttare questa bellissima stagione per farlo. A gennaio le temperature sono però davvero molto rigide. In Giappone abbondano anche le località sciistiche e termali, soprattutto nelle località interne e a nord di Tokyo. Nelle grandi città le piste di ghiaccio sono assalite e non mancano, come sempre le feste e le ricorrenze invernali, da non perdere assolutamente:
Yuki Matsuri – Festival della neve a Sapporo (febbraio) Si tratta sicuramente del matsuri più famoso ed importante della stagione invernale in Giappone, che attrae milioni di visitatori.
Setsubun Matsuri (febbraio) – segna la fine dell’inverno e l’inizio della primavera
Hadaka matsuri a Okayama (febbraio) – letteralmente tradotto significa “festival del nudo”, difatti i partecipanti non indossano praticamente nulla, tranne le tipiche mutande giapponesi chiamate fundoshi.
Alla fine, qualunque sia il periodo che si possa scegliere per un viaggio in Giappone, c’è sempre un luogo da visitare, una bellezza nascosta da scoprire, una tradizione da conoscere ed ammirare.
Anche un viaggio in Giappone in inverno è possibile.
Dove arrivare
Aeroporto di Haneda
Forse l’aeroporto più gettonato per arrivare in Giappone.
Per raggiungere Tokyo ci vogliono tra i 60 e gli 80 minuti.
La città di Tokyo è raggiungibile con autobus, treno e taxi. Se avete il JR Pass è consigliato il Narita Express che può portarvi a Tokyo, Shinjuku, Shibuya, Shinagawa e Ikebukuro.
Aeroporto di Narita
A mio parere l’aeroporto migliore per arrivare a Tokyo.
In mezz’ora circa potete raggiungere la città di Tokyo.
Il costo di un biglietto metro oscilla tra i ¥400 e ¥1200 (30-45 min) .
Altrimenti ci sono autobus e taxi.
Aeroporto del Kansai
Questo aeroporto è consigliato se volete iniziare la vostra visita del Giappone da Kyoto o Osaka.
Le due città sono infatti collegate da treni che costano all’incirca ¥2850 per Kyoto e ¥1430 per Osaka. Il primo impiega circa 35 minuti e il secondo 50 minuti.
Anche qui sono disponibili autobus e taxi.
Note pratiche
Il Giappone è un paese molto diverso dal nostro ma questo non ci deve spaventare. Anzi, il visitarlo ci farà tornare sicuramente arricchiti.
Ecco quindi altri consigli veloci per preparare il tuo viaggio in Giappone. Qui vedremo la parte sui dove dormire, come pagare e piccoli consigli pratici sulle loro usanze e costume.
Ricordatevi sempre che è il Giappone è un paese dove si può spendere molto o poco ma e possibile visitarlo anche risparmiando.
Ecoc i consigli su dove dormire:
– Hotel: oltre a quelli delle famose catene internazionali potete andare nei business hotel, capsule hotel o love hotel (se ve la sentite).
– Ryokan: consigliata almeno una notte durante il viaggio in un ryokan
– Ostelli e guesthouse: pochi costosi e aperti ad accogliere turisti
– Manga cafè se volete risparmiare!
– Come pagare: è possibile pagare con bancomat ma non tutte le carte italiane sono accettate. Per prelevare contante potete usare anche i combini. Meglio portare con sè del contante.
– Mance: non è usanza del Giappone riceverle o farle. Se proprio volete ringraziare basta Se volete ringraziare qualcuno “arigatò” o meglio ancora “arigatou gozaimashita” (molte grazie).
– Contrattatazioni: l’unico luogo dovete potete farla e nei mercatini.
– Saluti: i giapponesi non stringono la mano ma basta un semplice inchino.
– Scarpe: togliete quando camminate sopra i tatami, entrate in una stanza di un tempio o in una casa privata
– Siti religiosi: è bene rispettarli nel vestiario e nella condotta. Quindi meglio non andarci come se andaste in spiaggi e rispettate il silenzio.
– Ryokan: non tutti hanno futon grandi per le persone più robuste.