Premessa

Viaggiare in Giappone low cost e viaggiare economico in Giappone vuol dire anche fare dei sacrifici. Spesso questo può significare scegliere una compagnia aerea che fa più scali, alloggiare in un posto con un bagno condiviso, mangiare in catene o accontentarsi di supermercati o piccoli negozi.

Questo non vuol dire viaggiare male o scomodamente ma sapersi adattare e capire che viaggiare low cost significa pesare e controllare bene l’uso dei soldi e di quanto si spende.

Fortunatamente, viaggiare in economia in Giappone significa viaggiare in un paese sicuro, pulito e dove, contrariamente a quanto si possa pensare, la possibilità di risparmiare c’è e come. 

Viaggiare in Giappone low cost

Costo biglietto aereo per Giappone

La spesa più grande che sosterrete per un viaggio in Giappone è forse, dopo quella dell’alloggio, quella del biglietto aereo. Un biglietto Italia – Giappone può avere un costo abbastanza alto se scelto nell’alta stagione come quella della fioritura dei ciliegi. Inutile dire che il prezzo può salire a seconda della compagnia aerea scelta. È forse questo il punto dove bisogna essere più pazienti e perseveranti e attuare delle strategie per ridurre al minimo questa voce di spesa.

Ecco qualche consiglio:

Utilizzare la navigazione privata del browser quando si ricerca il biglietto. Una navigazione non privata permetterebbe che i cookie seguano e monitorino le nostre scelte e così si capirebbero le nostre intenzioni di voler acquistare un biglietto aereo per il Giappone. 

I siti da utilizzare sono quelli delle compagnie più note o semplicemente quelli che fanno un confronto tra i vari prezzi e che indicano le variazioni anche a seconda dei giorni di partenza e di arrivo. Si consiglia di mettere un allert che comunicherà al vostro e-mail la fluttuazione del costo del biglietto Italia Giappone nel tempo. 

Altra soluzione potrebbe essere di controllare periodicamente i siti delle compagnie aeree per le varie offerte. 

Se siete dei viaggiatori assidui e lo fate sempre con la stessa compagnia, la cosa migliore da fare e spendere le miglia accumulate con quella compagnia con i vari programmi Frequent Flyer: Miles and more, MilleMiglia, one world, etc…

Ricordate che qui le parole pazienza e perseveranza sono la chiave. 

Considerate che salvo qualche raro caso difficilmente troverete un biglietto a meno di 400 euro.

Viaggiare in Giappone low cost

Viaggiare in Giappone low cost: dove dormire risparmiando

Eccoci ad un’altra domanda chiave: dove dormire in Giappone? ma soprattutto dove dormire in Giappone pagando poco?

Anche qui le risposte a questa domanda possono essere diverse, ricordatevi comunque la premessa fatta sopra: viaggiare in economia in Giappone significa adattarsi e fare dei sacrifici.

Detto ciò, bisognerà forse escludere gli hotel a meno che con i vari siti che offrono offerte e li non troviate un’offerta davvero vantaggiosa. Altrimenti le alternative sono:

  1. Ostelli: se siete un gruppo potete prendere anche una stanza intera con più letti e dormire insieme, altrimenti significherà condividere non solo il bagno ma anche la camera. Tutto dipende anche dal carattere che si ha e dal modo in cui si è abituati a viaggiare. Se tendete a fare amicizia e volete condividere e forse la possibilità migliore. Considerate comunque che essendo dei luoghi che spesso non essendo visitati solo da giapponesi potreste trovarne anche di meno puliti. Quindi attenzione!
  2. Capsule hotel: lo so che sembrano degli oculi per i morti ma è un’alternativa da considerare se si vuole risparmiare e viaggiare low cost in Giappone. Ce ne sono di più comodi e meno comodi ma tutti hanno il bagno condiviso. A differenza dell’ostello una volta chiusi nelle capsule siete isolati ed avete un minimo di comfort come: aria condizionata, prese usb ed elettriche, televisore. Forniscono set di cortesia per lavarsi, spazzolini, etc… Ci sono anche stanze comuni dove poter mangiare seduti e riscaldare qualcosa. Sono più puliti, forse, rispetto agli ostelli in quanto sono frequentati spesso da giapponesi che vi dormono dopo aver perso l’ultimo treno o perché troppi stanchi per tornare a casa. È una possibilità da non escludere.
Booking.com

Alternative originali…

  1. Essere ospitati in una guest house. Prenotando qui forse, avrete il vantaggio di risparmiare qualcosa, anche se non molto, inoltre offrono la colazione e volendo anche la cena, se è prevista. Potreste essere soggetti ad orari per il rientro e per la colazione.
  2. Forse conoscerete i manga cafè. Se non li conoscete sono dei luoghi che offrono stanze isolate ma non completamente chiuse con un computer e una sedia che alle volte si può allungare, ci sono anche quelli che hanno dei materassini sul pavimento. Potrebbero essere un po’ rumorosi ma costano poco e si pagano ad ore. Alle volte offrono gelato gratis.
  3. Ultima soluzione per risparmiare qualcosa in un viaggio in Giappone potrebbe essere, se viaggiate in gruppo, di condividere un appartamento. Anche qui dovreste consultare i vari siti che li propongono, sempre in navigazione in privata, e valutare l’offerta migliore.
cosa mangiare in Giappone

Viaggiare in Giappone low cost: cosa mangiare spendendo poco

Partiamo dal presupposto che in Giappone il cibo non costa molto a meno che non si parli di cose particolari: cucina kaiseki, pesce palla, carne wagyu… 

Ecco qualche dritta per risparmiare:

  1. Non sottovalutate i conbini. I più famosi che troverete quasi ovunque sono il 7eleven e il Lawson. Offrono piatti tipici giapponesi come il sushi, yakitori, yakisoba, etc… Tutto a basso costo. Hanno i forni microonde dove poter riscaldare quanto acquistato e mangiarlo anche nel negozio stesso, se ha posto. Come dicevo sopra, la cosa interessante è che hanno anche cose cucinate e non solo da reparto frigo. Per darvi un’idea di quanto si possa risparmiare: 3 bento, 2 yakotori, 1 korokke, 1 bottiglietta d’acqua può costare circa 15 euro.
  2. I supermercati, che spesso si trovano nelle stazioni o sotto i centri commerciali hanno agli ultimi piano i negozi per la ristorazione. A fine giornata abbassano notevolmente i prezzi per svendere, solo per non buttare cose che poi andrebbero a male, quanto hanno. 
  3. Considerate le catene a basso costo come Yoshinoya e Matsuya. In questi posti per 700 yen (6 euro circa) trovate i menu che offrono riso e carne per esempio. È un’alternativa da considerare se si vuole mangiare pagando poco in Giappone.
  4. Se poi una serata volete mangiare tanto o bere a dismisura pagando un fisso valutate la possibilità di fare il tabehoudai (食べ放題) o nomihoudai (飲み放題) e quindi l’all you can eat giapponese. Per esempio, certi izakaya per 1.200 yen (9 euro circa) offrono la possibilità di bere quanti alcolici si vogliono.
Viaggiare in Giappone low cost

Spostamenti nella città e tra città in Giappone

Il costo dei mezzi pubblici in Giappone potrebbe risultare alto e ancora più costoso rispetto ai nostri quando si viaggia da una città all’altra. Comunque, anche qui ci sono dei consigli da seguire per viaggiare in economia in Giappone e risparmiare qualcosa.

Considerate che la metro funziona non come nelle nostre città come Roma dove il biglietto è fisso e a tempo ma che più lontano si va più si paga a meno che non si vogliano fare i biglietti giornalieri e questa potrebbe essere una prima possibilità di risparmio.

Per capire quanto si paga da un posto all’altro potete utilizzare le varie app o il semplice GoogleMaps. Quest’ultimo aiuta davvero molto in quanto indica: tempo di percorrenza, costo e frequenza di passaggio del mezzo pubblico, sull’ultimo punto posso garantirvi che comunque i mezzi passano molto spesso.

Programmare la propria giornata può aiutarvi a capire i costi da sostenere per i mezzi pubblici ma, se siete dei buoni camminatori, vi consiglio anche di visitare i quartieri che si trovano vicino nello stesso giorno e non sottovalutare la possibilità di andare a piedi. Così facendo potrete vedere la città e ammirare posti nascosti che forse non troverete su guide o nei posti più turistici. 

Per esempio, è possibile andare da Asakusa a Ueno, che sono 3 km, in circa 40 minuti di passeggiata e da Ueno ad Akihabara Electric Town che sono 1,5 km in 20 minuti. Così facendo in una giornata avrete visto tre quartieri passeggiando e risparmiando il costo dei mezzi di trasporto.

Atterrare ad Haneda

Per arrivare in città dall’aeroporto e risparmiare una valida possibilità è quella di atterrare ad Haneda invece che a Narita. Questo vi permetterà non solo di stare già a Tokyo ma di risparmiare sul costo del Narita Express. Ecco una linea di costi: da Haneda con la Keikyu line sino ad Asakusa sono 32 minuti per 504 yen, per Tokyo Station sono 20 minuti spendendo 460 yen, per Shinjuku impiegherete 30 minuti per 490 yen, ed infine, arriverete a Shibuya in 23 minuti per la modica cifra di 460 yen. Considerate che la tratta Narita – Tokyo ad oggi costa 3.020 yen (circa 22 euro).

Per gli spostamenti tra le varie città penso che ci siano solo due alternative se si vuole risparmiare: JR Pass e viaggiare la notte in bus. Il JR Pass può essere regionale o nazionale, ha un costo medio alto ma mai quanto le tratte dei singoli spostamenti che fareste in un tour classico del Giappone. 

La seconda possibilità, quella del bus notturno, vi permetterà di risparmiare sull’alloggio in quanto la notte viaggerete e paghereste meno di uno shinkansen. Vi posso garantire per esperienza che si viaggia bene e gli autobus sono comodi e puliti.

In sintesi

Queste sono solo poche dritte per risparmiare facendo un viaggio economico in Giappone. Viaggiare in Giappone risparmiando vuol dire essere pazienti, ricercare e fare una buona programmazione. Viaggiare in Giappone low cost si può.

Quindi buona ricerca e buon viaggio a tutti!