Beppu è una della città più belle e sottovalutate del Giappone. Una meta famosa per i suoi onsen o meglio per le famose sorgenti termali di Beppu. Infatti è propria questa risorsa che rende unica questa cittadina e che ogni anno attira migliaia di turisti da ogni parte del Giappone.
Un luogo che conviene una visita nel vostro viaggio in Giappone soprattutto se volete vedere qualcosa al di fuori delle consuete località come la città di Kyoto, Tokyo e Osaka.
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La storia delle sorgenti termali di Beppu
La storia degli onsen di Beppu inizia circa 2,6 milioni di anni fa nell’isola del Giappone che oggi è chiamata Kyushu. Ci troviamo nel il Giappone meridionale in cui si trova un vero è proprio corridoio di vulcani.
Una cittadina all’ombra del monte Yufu, adagiata in un parco a forma di ventaglio le ungo le rive della baia di Beppu. Una città che ha le dimensioni di soli 125 chilometri quadrati e contiene quasi 2.300 sorgenti termali.
A Beppu le sorgenti calde sono ovunque, anche nei cortili dei cittadini comuni e i suoi abitanti hanno il lusso di fare il bagno e di bere acqua calda naturale ogni giorno.
Dove sono iniziate le sorgenti termali di Beppu?
La loro storia risale alla nascita della Terra e quindi a 4,6 miliardi di anni fa. Quando tra i vari elementi che si sono formati sulla terra l’acqua si è unita ai meteoriti che sono caduti su di essa. Meteoriti che viaggiavano ad una velocità di 20 chilometri al secondo e l’energia rilasciata durante la collisione con la con la Terra li ha fusi e si è aggiunta al al calore del nostro pianeta da allora la superficie terrestre si è raffreddata. Tuttavia il calore rimane all’interno ed è ulteriormente mantenuto dal decadimento radioattivo sotto la crosta. Il calore fuoriesce per conduzione e flusso di fluidi attraverso le fessure della crosta e le sorgenti calde sono un dono naturale.
Un dono naturale prodotto da tutta questa attività geotermica.
L’isola di Kyushu è ancora geologicamente attiva e si espande circa un centimetro all’anno. Questo causa fratture o faglie nel terreno e queste faglie sono il percorso delle sorgenti termale di Beppu.
Queste fraglie o linee corrono proprio lungo i bordi delle otto zone di sorgenti calde o meglio gli onsen di Beppu.
La produzione di acqua degli onsen di Beppu
Le faglie sono uno dei motivi per cui Beppu è il più grande produttore di acqua termale in Giappone, con un volume lordo di volume lordo di 80 mila litri che sgorgano al minuto circa 130.000 chilolitri al giorno e un totale di 2.848 sorgenti.
Città che detiene anche il record per la più alta temperatura media delle sorgenti. Temperatura media delle sorgenti, molte delle quali raggiungono anche i 90- 100 gradi.
Inoltre la varietà della composizione e dei colori dell’acque delle sorgenti contribuisce all’emozione di esplorare la città.
Gli scienziati hanno scoperto che la placca del Mare delle Filippine subduce sotto la placca eurasiatica, risucchia l’acqua marina e i sedimenti e li sottopone a una pressione estrema a circa 100 chilometri sotto il Kyushu. Da qui l’acqua fuoriesce dalla crosta discendente e crea le condizioni per la fusione di rocce calde del mantello per fondere in magma che poi risale. Questo magma riscalda una riserva d’acqua naturale che si trova sotto la catena montuosa della città di Beppu.
Questa riserva è costantemente rifornita dalle piogge ed è la linfa vitale delle sorgenti calde di Beppu. Ogni goccia di pioggia che entra nel bacino è soggetta a un viaggio di 50 anni prima di prima di sgorgare in una sorgente calda. Sorgente d’acqua che lungo questo percorso entra in contatto con i gas vulcanici ricchi di minerali e li assorbe per formare una varietà di tipi di sorgenti.
Quando ci si immerge nei bagni termali immaginate come l’acqua ha iniziato il suo percorso cadendo come pioggia per poi sgorgare dalla sorgente, pertanto godetevi i suoi 50 anni di perfezione.
Le sorgenti termali di Beppu dal XIX secolo ad oggi
Alla fine del XIX secolo la popolazione locale ha iniziato a usare una tecnica per rivelare ulteriori sorgenti calde sorgenti termali. Un tempo considerate una terapia solo per l’élite delle sorgenti termali col tempo divennero un lusso disponibile anche per i comuni cittadini.
Beppu iniziò così ad accogliere un crescente numero di visitatori. La costruzione del suo porto nel 1871 aprì la città a un nuovo flusso di visitatori da Osaka e segnò anche il momento in cui Beppu si è evoluta in una popolare destinazione turistica.
Ancora oggi gli ospiti continuano a visitare Beppu anche da molto lontano per sperimentare la tradizione millenaria del bagno termale, infatti gli onsen di Beppu sono molto noti in Giappone. Oltre a ciò le sorgenti termali di Beppu sono cresciute in numero e in modalità di servizi offerti. Oltre la semplice balneazione, oggi l’acqua delle sorgenti calde viene utilizzata per qualsiasi cosa, dai prodotti di bellezza minerali raccolti dalle sorgenti calde al riscaldamento dei giardini botanici. La produzione di energia geotermica è usata persino per la ristorazione.
Se il vostro viaggio in Giappone vi dovesse portare a Beppu incontrerete una vasta gamma di delizie per appagare i vostri sensi e vi sono centinaia di sorgenti termali offrono esperienze balneari uniche tra cui scegliere.
