Il Mercato di Tsukiji (築地市場, Tsukiji shijō) è stato il più vecchio mercato ittico al mondo. È situato a Tokyo, più precisamente distretto di Tsukiji e merita sicuramente una visita durante il vostro Viaggio in Giappone. Si tratta di una struttura davvero colossale, una sorta di città dentro la città stessa. Una meta imperdibile per gli amanti del pesce, ma non solo. Conta oltre 60.000 persone impiegate come forza lavoro, tra venditori accreditati, personale amministrativo e operai. Una struttura colossale che attira ogni anno migliaia di turisti e locali. Vanta un’organizzazione quasi maniacale e, per quanto possa essere vasto, stando un po’ attenti, è difficile perdersi.

Mercato di Tsukiji: storia ed evoluzione

Il mercato di Tsukiji è inaugurato nel 1935 e, fino al 2018, è stato il più grande e famoso mercato ittico del mondo. L’istituzione del mercato però vanta origini ancora più antiche. Si parla addirittura dei tempi della riunificazione del paese avvenuta sotto il regime di Tokugawa Ieyasu (inizio del XVII secolo).

La struttura è stata comunque edificata su uno spazio immobiliare di altissimo valore, vicino al centro di Tokyo. Proprio a causa di questo alto valore immobiliare l’ex governatore della città, Shintarō Ishihara, ha chiesto ripetutamente che la sede venisse spostata a Toyosu, nel quartiere di Kōtō.  Il trasferimento era previsto entro novembre 2016, in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il 31 agosto 2016, la data subì però una posticipazione.

Mercato di Tsukiji

Era sorto infatti un problema legato alla bonifica della nuova ubicazione, tediata da un forte inquinamento. Nel 2017 ripresero poi i piani di spostamento, ma ancora una volta il trasferimento venne posticipato al 2018. Dopo un disastroso incendio scoppiato il 3 agosto del 2017, si arrivò finalmente all’11 ottobre 2018, quando la nuova sede venne inaugurata in pompa magna. Nonostante il trasferimento del mercato interno, quello esterno è rimasto ad occupare la vecchia sede ed è ancora oggi visitato da centinaia di migliaia di turisti e clienti.

Mercato di Tsukiji: la struttura

Il mercato di Tsukiji è suddiviso in due settori. Il primo, chiamato mercato interno (jonai shijo) è la parte che è stata trasferita nel 2018. Fino a quell’anno, in questo settore operavano i grossisti e vi si tenevano le famose aste del tonno. La seconda sezione invece, quella che è ancora oggi ubicata nella vecchia sede, è quella del mercato esterno (jogai shijo)nella quale si vende pesce la dettaglio, pesce porzionato, lavorato, essiccato, conservato e così via.

La zona comprende un’ulteriore area marginale che conta numerose piccole botteghe che hanno conservato l’aspetto originario e dove si vende un po’ di tutto. Dagli attrezzi da cucina ai coltelli, dal pentolame alle ceramiche, fino alle famose lacche, sempre a prezzi estremamente convenienti. Per chi ama scoprire queste piccole bottegucce e perdersi all’interno dei vari negozietti, consigliamo di fare un salto in quella in cui si affilano i coltelli.

L’affilatura è fatta ancora con il vecchio e tradizionale sistema, in uso da secoli, che prevede l’uso di pietre di grana sempre più fine, mantenute costantemente bagnate. Da non perdere un pranzo in uno dei tantissimi microscopici ristorantini che costellano il mercato di Tsukiji. Dimensioni molto ridotte e aspetto dismesso non devono però trarre in inganno gli avventori. Si dice, infatti, che in questi luoghi sia possibile consumare il sushi più buono del mondo! Visto le code interminabili davanti a questi ristori, si presuppone che la fama sia ben fondata.

In uscita dal mercato di Tsukiji, nella parte sud-ovest della struttura, i turisti troveranno ad accoglierli anche uno dei più incantevoli parchi cittadini: giardino di Hamarikyū.

Quando andare e cosa fare

Il mercato di Tsukiji apre presto, verso le 5 del mattino. A quell’ora è comunque affollato di turisti che, risentendo del jet lag decidono di affollarne i banchi per ammazzare il tempo. A quell’ora, inoltre, ci sono tantissimi operatori che sfrecciano alla velocità della luce, a piedi o con i mezzi meccanici, mentre si occupano del trasporto, stoccaggio e preparazione del pesce.

Chi ama il pesce e in particolare il tonno, non deve mancare di visitare questo mercato. Il tonno infatti è presente ovunque e in qualsiasi forma e pezzatura: surgelati, freschi, con la testa mozzata, interi, con le code recise, ecc… Ogni taglio è meticolosamente etichettato con specifici cartellini che indicano peso, qualità e provenienza del pesce.

Insomma, un ambiente molto particolare che caratterizza ancora di più la città di Tokyo. Un luogo da scoprire e vivere, perdendosi tra bancarelle, botteghe e addetti che procedono alla preparazione dei tranci di pesce da vendere già pronti.