Aoyama è uno dei quartieri più belli ed eleganti di Tokyo. Sicuramente uno dei motivi per cui decidere di organizzare un viaggio in Giappone! È una zona molto alla moda della città, ricca di boutique di lusso, immobili dal design avanguardista e dove la cultura del caffè raggiunge i massimi livelli. Si trova nella parte sud-ovest di Tokyo, esattamente tra Akasaka e Shibuya. È diviso in due grandi sezioni:

  • Minami Aoyama – la parte più a sud dell’area, elegante e particolarmente raffinata, incentrata soprattutto sulla moda
  • Kita Aoyama – la parte più a nord del quartiere, caotica, affollata e ricca di negozi, ristoranti e locali d’intrattenimento.

Vediamo quindi di conoscere meglio questo splendido distretto della città di Tokyo, popolare per le eterogenee aree di shopping e i locali d’intrattenimento per i giovani.

Aoyama: un po’ di storia

Il distretto deve il suo nome al samurai Aoyama Tadanari, che servì lo shogunato Tokugawa durante il periodo Edo della storia del Giappone. La leggenda racconta che durante una battuta di caccia, lo shōgun Ieyasu ordinò al samurai di cavalcare verso ovest fino a quando il suo cavallo non sarebbe stramazzato al suolo senza vita. Obbediente il samurai partì al galoppo e quando tornò ricevette in dono da Tadanari, tutto il territorio che era riuscito a percorrere a cavallo.

All’inizio del XX secolo venne sviluppata la rete ferroviaria elettrica municipale. Evento che fece fiorire e prosperare questo quartiere. Inoltre, nel 1938, fu inaugurata la linea Ginza, vale a dire la più antica linea metropolitana di Tokyo. Un collegamento che permise di raggiungere facilmente, Shibuya partendo da Omotesandō.

Purtroppo, durante la seconda guerra mondiale, Aoyama venne rasa al suolo dai bombardamenti degli aerei alleati. Solo nel 1964, in occasione delle Olimpiadi di Tokyo, il quartiere venne completamente ristrutturato. In quell’occasione, la strada principale del distretto, allora larga solamente 22 metri, venne estesa a 40 metri, trasformandosi in quelli che oggi sono considerati gli ChampsÉlysées di Parigi ed è soprannominata anche “Fashion Street”.

Cosa vedere a Minami Aoyama

In questo quartiere le attrazioni da vedere sono davvero tante. Ne abbiamo fatta una piccola selezione tra le più belle e interessanti da includere in qualche tour della città di Tokyo:

  • Aoyama Reien – il cimitero di Aoyama è stato il primo cimitero pubblico giapponese. Fondato nel 1872 ospita alcuni dei personaggi più importanti e influenti della storia giapponese. Da ricordare che qui si trova la sepoltura del famoso cane
  • Museo Nezu – il museo ospita oltre 7000 pezzi di arte premoderna giapponese e di arte asiatica. Il museo è circondato da un bellissimo giardino visitabile.
  • Museo Taro Okamoto Memorial – Il museo ospita dipinti, disegni e sculture, realizzati dall’artista Taro Okamoto, uno dei pittori più famosi del panorama New Age e avanguardista giapponese.
  • Tempio Chokokuji – è un tempio soto Zen che possiede uno splendido giardino tradizionale e una statua in legno alta 10 metri della divinità buddista Kannon.
  • Prada building – si tratta di un edificio a sei piani progettato nel 2003 dagli architetti svizzeri Herzog e De Meuron. La particolarità di questa struttura è rappresentata dai vetri dai riflessi verdi che ricoprono interamente la sua superficie esterna. Ricordano moltissimo gli occhi di un insetto. All’interno sono presenti diversi negozi e sale per eventi e ricevimenti.
  • Killer Street – è una delle più famose strade per lo shopping a tokyo. Si trova all’incrocio tra Omotesando dori e Toyama Dori.

Aoyama

Cosa vedere a Kita Aoyama

Anche in questo caso l’elenco delle cose da vedere sarebbe molto più lungo di quello che vi proponiamo, ma abbiamo voluto fare selezione:

  • Museo d’arte Ota Memorial – il museo ospita all’incirca 14000 stampe tradizionali Ukiyo-e. All’interno del museo è presente anche uno spettacolare giardino sassoso.
  • Spiral building – progettato dall’architetto Fumihiko Maki, questo edificio contiene moltissime attività, negozi, bar, ristoranti e gallerie d’arte.
  • Kodomo no Shiro – letteralmente si traduce come “Castello dei bambini” è un edificio progettato apposta per i più piccoli, dove possono svolgere tantissime diverse attività ludiche. Al suo interno sono presenti anche due bellissimi teatri: Aoyama Gekijo Theater e l’Aoyama Round Theater. Purtroppo l’edificio ha chiuso definitivamente i battenti nel 2015.
  • Omotesandō Dori – è un’altra delle strade più famose di Tokyo per lo shopping. Qui si possono trovare tantissime boutique di media e alta livello, nonché un’infinità di bar e ristoranti.
  • Omotesandō Hills – costruito da Minori Mori, utilizzando come base il complesso Dojunkai Aoyama Apartment, l’edificio conta tre piani sopra il livello stradale e altrettanti al di sotto. Ospita oltre 100 negozi, 38 unità abitative e un parcheggio per contenere oltre 196 veicoli.
  • Cat Street – altra via dedicata allo shopping, è molto lunga. Si snoda, infatti, da Harajuku, attraversa Omotesandō e continua, come area pedonale, fino all’incrocio Miyashitakoen di Presenti tanti negozi e boutique di alta moda.