Per chi decide di viaggiare in Giappone, non può perdersi l’occasione di visitare Omotesando, il famoso viale incastonato tra la stazione di Harajuku e Aoyama. Situato nel quartiere Shibuya di Tokyo, è conosciuto per i ristoranti e boutique di lusso che ospita. Molto frequentata dai giovani è spesso meta di turisti. I suoi marciapiedi ampi consentono di passeggiare comodamente anche quando la gente è molta, immergendosi tra i grandi olmi che rendono suggestiva l’atmosfera. I marchi dei negozi disposti lungo il viale, non sono solamente di lusso, questo per rendere gli acquisiti accessibili a tutti.

Omotesando street

Omotesando street consente di fare acquisti interessanti e godere di design unici. Immensi complessi commerciali come ad esempio Omotesando Hills o Laforet offrono un’esperienza di shopping unica. Per gli amanti dell’arte è consigliato visitare “Ura-Harajuku “, qui shop indipendenti e gallerie d’arte, racchiudono ricchezza, creatività e innovazione. Interessanti sono i negozi “new recycle”, dove articoli di seconda mano come ad esempio porta accessori, stoviglie, indumenti vengono messi in vendita come nuovi.

Da non perdere per gli appassionati di anime, è sicuramente il negozio di giocattoli Kiddy Land. Mentre se si preferisce un negozio “più serio”, all’ Oriental Bazaar è possibile fare acquisti interessanti (kimono antichi, ceramiche smaltate e utensili tradizionali giapponesi), a prezzi inoltre accessibili. Mentre nella zona di Aoyama, possiamo visitare le boutique di moda più in voga, ristoranti e negozi di lusso.

Harajuku and omotesando

La zona di Harajuku è conosciuta per la sua colorata street art e gli shop di abbigliamento stravaganti, sia vintage che legati al mondo cosplay. Sicuramente se si è in dubbio su Cosa vedere a Harajuku, il ristorante bistrot di Bill Granger rappresenta un posto da non perdere. Famoso per le incredibili colazioni e per le lunghe code, si trova al settimo piano di Tokyo Plaza Omotesando Harajuku (“Omohara”). È stato ideato dal famoso  architetto  Hiroshi Nakamura e il gioco di specchi appena entrati nel palazzo è molto suggestivo. Le hotcakes di ricotta con banane e burro, rappresentano una delle colazioni più amate come anche le uova in camicia e verdure al vapore, cucinate con un goccio di Bellini alla pesca. Si può mangiare sia al chiuso che all’aperto. In quest’ultimo caso è possibile godersi il sole e la splendida veduta dall’alto del parco sottostante.

Omotesando

Omotesando station

La stazione di Omotesando non è molto conosciuta, soprattutto dai turisti, che preferiscono scendere alla stazione di Harajuku per via della vicinanza con il Santuario shintoista Meiji Jingu (in onore degli spiriti divinizzati dell’imperatore Meiji) e Il monte Takao.

Si tratta in realtà di una stazione estremamente fornita che colpisce soprattutto per il numero di negozi presenti all’interno. Niente da invidiare alla stazione di Harajuku, che sotto questo punto di vista non regge il paragone. Inoltre prendendo la linea Ginza della metropolitana di Tokyo, è possibile notare la presenza lungo i vari binari di diversi distributori automatici. In particolare sulla piattaforma Ginza sono utilizzabili ben otto distributori automatici di bevande e snack. L’unico aspetto negativo è la scarsa presenza di cestini per poter buttare in modo differenziato carta, metallo e plastica.

La stazione di Omotesando presenta un numero di tre livelli:

  1. Piattaforme Ginza e Hanzomon Line;
  2. Piano biglietteria, atrio principale;
  3. Piattaforme linea Chiyoda.

Ciascuna piattaforma presente è tranquillamente accessibile ai disabili. Inoltre lo scambio a più livelli, nella medesima direzione, tra le piattaforme, permette di creare un punto di snodo sulla sezione Aoyama-dōri di queste linee. Infatti tutti i passeggeri che hanno necessità di prendere la linea JR o Keio Inokashira a Shibuya, effettuano il cambio sulla linea Ginza. Raggiungere ogni quartiere della città è molto facile grazie a un sistema ferroviario efficiente e ben organizzato.

In particolare Omotesando può essere raggiunto in diversi punti sfruttando tre stazioni:

  • Meiji-jingumae station, tramite le uscite 4 e 5 conduce all’inizio di Omotesando, davanti al grande complesso commerciale Tokyu Plaza Omotesando Harajuku;
  • Omotesando station, grazie alle uscite A1, A2 e A3 permette di accedere in modo diretto al viale di Omotesando;
  • Harajuku station, che dista circa 350 metri da Omotesando.