Altra festa nazionale giapponese è quella del giorno dell’equinozio di primavera o meglio “shunbun no hi” (春分の日) che si festeggia di solito tra il 20 e il 21 marzo di ogni anno. La data varia perché dipende dalla posizione del sole e dall’andamento astronomico.

Il giorno preciso viene comunicato l’anno prima a seconda dei calcoli dell’Osservatorio astronomico giapponese.

Storia dello Shunbun no hi

Precedentemente questa festa si chiamava “shunki kouryo sai” (春季皇霊祭) ed era legato alla religione shintoista.

In questo giorno, infatti, l’imperatore del Giappone nel suo palazzo imperiale adorava gli spirti dei precedenti e successivi imperatori o imperatrici. La scelta di questo giorno era dovuta perché segnava il passaggio dall’inverno alla primavera.

Attualmente nello “shunbun no hi” si festeggia solo questo passaggio. La festa è stata istituita recentemente ed in particolare nel 1948.

Questa festività è legata alle feste buddiste dell’Higan (彼岸) che segnano il passaggio o l’attraversamento a una “sponda”. In particolare, in questo caso è il passaggio alla primavera.

Cosa si fa nell’equinozio di primavera

La pratica buddista principale dello shunbun no hi è quello della visita alle tombe dei propri cari. È consuetudine pulire le tombe, accendere incensi o portare del cibo per i propri defunti.

Altra pratica diffusa e conosciuta in tutto il mondo è quell’hanami (花見) che consiste nell’ammirare la fioritura degli alberi di ciliegio mentre si sta insieme mangiando, facendo dei picnic o semplicemente camminando.

Se vi doveste trovare a fare un viaggio in Giappone in questo periodo i posti migliori dove poterla ammirare sono:

  • Tokyo: il Parco di Ueno, lo Shinjuku Gyoen National Garden che offre 1.000 tipi diversi di alberi di ciliegio e il chidorigafuchi.
  • Kyoto: la Passeggiata del Filosofo, il Castello di Nijo o il Tempio di Toji.
  • A Yokohama: lo Yokohama Sea Paradise.
  • A Osaka nel parco del Castello o nel Parco dell’Expo 70.

Vi ricordiamo che potete ammirare l’hanami anche di notte.

Botamochi Ohagi
Gli Ohagi

Cosa si mangia lo shunbun no hi

In questo giorno non possono mancare delle prelibatezze da gustare. Eccone alcune:

  • Botamochi (ぼた餅) ): sono dolci ricoperti di azuki, o meglio i fagioli dolci, e hanno il significato di scacciare gli spiriti. Una volta veniva usata il particolare la pasta di fagioli rossi essiccata. Sono dei dolci molto antichi che venivano infatti mangiati sin dal periodo Heian.
  • Il riso rosso (お赤飯): ha lo stesso effetto dei botamochi cioè quello di scacciare gli spiriti maligni. Questa volta il collegamento è dovuto al colore rosso che si dice abbia proprio questo scopo.
  • L’higan soba (彼岸そば) o (彼岸うどん): sono un tipo di soba o udon particolare che aiutare e accompagnare il passaggio e che dovrebbero aiutare il sistema gastrointestinale.

Date dei prossimi Shunbun no hi

Ecco l’elenco dei possibili prossimi equinozi di primavera che potrebbe comunque cambiare:

  • 21 marzo 2022 (lunedì)
  • 21 marzo 2023 (martedì)
  • 20 marzo 2024 (mercoledì)
  • 20 marzo 2025 (giovedì)
  • 20 marzo2026 (domenica)
  • 21 marzo 2027 (domenica)
  • 20 marzo 2028 (lunedì)
  • 20 marzo 2029 (martedì)
  • 20 marzo 2030 (mercoledì)