Dopo il Japanese Obon Festival, cioè la festa degli antenati che si celebra in Giappone, oggi vogliamo occuparci di sport e salute. Proprio così, in Giappone si rende omaggio alla pratica dello sport e al benessere delle persone, con una festa nazionale. Si tratta di una particolare ricorrenza che si festeggia ogni anno nel secondo lunedì di ottobre. La celebrazione prende il nome di Taiiku No Hi (体育の日) che letteralmente significa “Giorno della Salute e dello Sport o semplicemente Festa dello Sport” (Sport Day). La festa è stata introdotta nel calendario giapponese nel 1964, per ricordare le Olimpiadi Estive che si svolsero a Tokyo proprio in quell’anno. Una data davvero molto importante, visto che è stata la prima volta in assoluto in cui le Olimpiadi si tenevano in Asia. La ricorrenza continua oggi ad essere festeggiata per promuovere lo sport come stile di vita attivo e salutare.

Sport e Salute meritano di essere festeggiati

Le prime Olimpiadi che si tennero su territorio asiatico, furono proprio quelle di Tokyo del 1964. Tokyo, sede dei giochi, vinse su concorrenti quali l’America, L’Austria e il Belgio. I Giapponesi quindi ebbero finalmente l’onore di ospitare questo grande e prestigioso evento sportivo mondiale.

I giochi iniziarono esattamente 19 anni dopo l’indimenticabile disastro di Hiroshima. Un giorno che ha segnato la fine per molte persone e che è rimasto nella memoria di tutti i Giapponesi. Per ricordare l’atroce evento e simboleggiare lo spirito di rinascita e la forza d’animo e di ripresa giapponesi, alle Olimpiadi, quell’anno, la Torcia olimpica, venne accesa da Yoshinori Sakai. Sakai era un ragazzo nato esattamente nel giorno in cui Hiroshima venne rasa al suolo, ecco perché fu scelto come simbolo di un popolo che si stava risollevando con forza, tenacia ed orgoglio.

Alle Olimpiadi di Tokyo del ’64 parteciparono ben 5000 atleti appartenenti a popoli che solo fino a 20 anni prima si fronteggiavano sui campi da battaglia, quali nemici giurati. Quel giorno invece, in onore di sport e salute disputavano amichevolmente competizioni sportive e prove di abilità.

Dopo due anni dalle Olimpiadi del ’64, più esattamente il 10 ottobre del 1966, si tenne per la prima volta la Giornata dello sport e salute, a ricordare un evento così importante per tutti. A distanza di 57 anni da quel giorno, il Giappone festeggia ancora il Taiiku No Hi (体育の日) per ricordare un’occasione che ha rappresentato un punto di svolta nella vita dei Giapponesi, un momento di grande cambiamento. La festa si tiene ancora ad ottobre per evitare la stagione delle piogge giapponese. Continua ad essere una delle giornate più belle e memorabili del calendario eventi del Giappone.

Sport e salute

 Taiiku No Hi: giochi, gare, sport e salute

La festa celebra lo sport come stile di vita sano, per promuovere l’attività fisica e mentale. Scuole, paesi, aziende e villaggi, scelgono di festeggiare il Giorno dello sport organizzando una serie di competizioni ed eventi sportivi. Tra questi ricordiamo, ad esempio:

  • staffetta dei 100 metri
  • staffetta 4 x 100 metri
  • tiro alla fune
  • la ” Battaglia di cavalleria ” (騎馬戦, kiba-sen )
  • salto in lungo
  • corse con il sacco
  • lancio della palla
  • corse ad ostacolo
  • corse a tre piedi

Come si svolge il festival

Il festival inizia alle 8:30 ed è introdotto da una vera e propria parata alla quale partecipano tutte le squadre che concorrono alle gare. Intere classi di studenti, uomini e donne di villaggi, quartieri e zone delle città, partecipano attivamente sia alla parata che ai giochi veri e propri. La parata è accompagna dalla musica e dall’Inno Nazionale Giapponese. Le autorità locali e i funzionari tengono dei discorsi ed è innalzata la bandiera giapponese.

Al termine della parata tutte le squadre si dispongono sul campo dei giochi per praticare lo stretching di gruppo. Questa pratica è una routine ormai consolidata tra i Giapponesi. È stata sviluppata dal governo ed è ancora eseguita quotidianamente da molti cittadini. Addirittura la musica da stretching è trasmessa quotidianamente alla radio e alla TV.

Finita la parata, iniziano i giochi. A mezzogiorno tutto si ferma per permettere ai partecipanti e alle squadre di pranzare. Il pranzo è solitamente consumato dentro dei pratici e comodi Bento, la tipica scatola porta polpettine di riso, verdura, frutta, insalate, sushi, onigiri e qualsiasi altro piatto tipico giapponese. Terminato il pranzo, i giochi ricominciano per terminare in bellezza nel tardo pomeriggio. Alla fine sono tenuti discorsi di ringraziamento e sono assegnati i premi (solitamente si tratta di utensili per la casa). Il Taiiku No Hi è sicuramente un’altra di quegli eventi per i quali vale la pena di organizzare un Viaggio in Giappone!