Un viaggio in Giappone non può che essere la città di Tokyo e il famoso Tempio Sensoji, una gemma storica situata nel cuore del quartiere di Asakusa. Un luogo ricco di storia e spiritualità, il Tempio Sensoji attrae milioni di visitatori ogni anno con la sua atmosfera affascinante e la sua storia millenaria.
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Un’immersione nella cultura di Asakusa
Il Tempio Sensoji, che è situato sulla famosa via dello shopping e offre una vasta gamma di cose da vedere, dai souvenir alle attrazioni turistiche e molto altro. Lungo il percorso verso il tempio interno, si attraversa Nakamisedori, una strada costellata di oltre 90 negozi che vendono vari prodotti e souvenir, dalla tradizione alla modernità. Qui si possono trovare tutto, dagli snack tradizionali alle delizie moderne come fragole, melon pan e naturalmente mochi al matcha.
Qui il matcha in polvere è davvero straordinario: ha una consistenza perfetta e il mochi stesso è fresco e delizioso. Altro snack da assaggiare è il menchikatsu, uno snack di carne fritta che è famoso in tutto il mondo e che vi farà venire l’acquolina in bocca.
Storia e spiritualità del Tempio Sensoji
Il Tempio Sensoji ad Asakusa è uno dei templi più antichi di Tokyo ed è uno dei più popolari in Giappone. Ogni tempio in Giappone è dedicato a un dio o a un kami, che può essere sia nel culto Shinto che nel Buddhismo. Nel caso del Tempio Sensoji, è dedicato a Kanon Bosatsu, una sorta di Buddha. Le origini di questo tempio risalgono all’anno 628. C’è una leggenda che narra che due ragazzi locali del villaggio di Asakusa scoprirono una statua d’oro di Kanon nel fiume mentre pescavano e ogni volta che mettevano la statua in acqua, essa tornava da loro. La gente del villaggio di Asakusa all’epoca credeva che fosse un evento divino, e il capo decise di trasformare la sua casa in un santuario per venerare questa statua d’oro di Kanon, la dea della misericordia.
Nel 1600, Tokugawa Ieyasu decise di rendere il Tempio Asakusa o Sensoji il tempio di famiglia, che fungeva da protezione spirituale contro eventuali invasori provenienti dal nordest, da Tohoku. Nel corso del X e XI secolo, il Sensoji fu visitato da molte famiglie influenti e samurai, il che portò all’espansione del famoso Kaminarimon e delle porte Hozumon, anche se non esattamente come le vedete oggi. Purtroppo, durante la seconda guerra mondiale, Tokyo fu colpita da un bombardamento aereo e il Tempio Sensoji fu distrutto. Ma il popolo giapponese, sempre resistente, fu in grado di ricostruire e restaurare il tempio, che divenne poi un simbolo di rinascita e pace in Giappone.
Ancora oggi, nel 2022, 2000 anni dopo, il sito è visitato da oltre 30 milioni di persone all’anno. Asakusa, essendo uno dei templi più antichi di Tokyo, ha sicuramente resistito alla prova del tempo e continuerà a farlo, indipendentemente da quanto il Giappone cambi in questo mondo moderno.
Un must nel proprio viaggio in Giappone
Il Tempio Sensoji nel quartiere di Asakusa è molto più di una semplice attrazione turistica. È un luogo che cattura la storia e la spiritualità del Giappone antico, offrendo ai visitatori un’esperienza unica. Sia che si è interessati alla cultura giapponese, alla spiritualità o semplicemente alla scoperta di posti affascinanti, il Tempio Sensoji è un must-see durante la propria visita a Tokyo. Quindi, se si è in viaggio in Giappone, è bene assicurarsi di includere Asakusa e il Tempio Sensoji nella proproa lista di destinazioni da esplorare.