Come si festeggia la festa di San Valentino in Giappone (バレンタインデー) ? Ma soprattutto è una festa diffusa? Se sì, come la festeggiano i giapponesi?

In quest’articolo continueremo a parlare delle festività giapponesi ed in particolare di una festa molto sentita anche da noi: la festa degli innamorati che si celebra il 14 febbraio di ogni anno.

La festa di San Valentino in Giappone

Naturalmente la festa di San Valentino è stata introdotta in Giappone perché precedentemente non c’era.

L’inizio della diffusione della festa di San Valentino in Giappone si può datare intorno al 1960 quando uno dei maggiori produttori di latte e cioccolata, la Morinaga Milk Industry (森永) fondata nel 1917 iniziò a lanciare delle promozioni, in un grande magazzino di Tokyo, per la vendita di cioccolatini il giorno di San Valentino.

Altri sostengono invece che nel Dopoguerra fu la Morozoff Confectionery di Kobe con la campagna “Dai il cioccolato al tuo Valentino” su un quotidiano inglese dell’epoca il “The Japan Advertiser”, destinato solo agli stranieri. C’è chi pensa che questo non sia attendibile in quanto il succitato quotidiano era solo per gli americani che allora erano sul suolo giapponese.

La festa degli innamorati in Giappone comincia quindi con la più classica delle tradizioni: il dono di cioccolatini.

Recentemente però non si scambia solo cioccolata ma anche amaretti, biscotti e altri dolci. Il dono più popolare resta comunque quello della cioccolata.

C’è però da sottolineare che mentre in altre parti del mondo oltre alla cioccolata si possono regalare fiori o bigliettini in Giappone per la festa di San Valentino si scambia solo la prima o altri prodotti alimentari.

La tradizione della festa di San Valentino in Giappone

Una tradizione che va vista a parte e che riguarda la festa di San Valentino in Giappone è che il dono della cioccolata non è uno scambio ma principalmente viene donato dalle donne agli uomini.

In Giappone le cose si complicano perché oltre al dono che la donna fa all’uomo possono verificarsi queste situazioni.

 GiapponeAltri parti del mondo
Da donne agli uominiDagli uomini alle donne
White day (ホワイトデー)Può essereNessuno
Honmei cioccolato (本命チョコ)Può esserePuò essere
Giri Choco (義理チョコ)Può essereNessuno
Tomo Choco (友チョコ)Può essereNessuno

L’“Honmei Choco” o letteralmente “cioccolato del prediletto” è dato il giorno di San Valentino ha spesso una qualità superiore rispetto al “Giri Choco” che è il “cioccolato dell’obbligo”. Questo viene dato soprattutto ai candidati mariti. Si differenzia pertanto dal “Giri Choco” che è dato ai colleghi o altri uomini a cui non si è interessati sentimentalmente.

Per esempio, per l’“Honmei Choco” ci sono negozi che danno la possibilità di scegliere la forma della scatola, il tipo di cioccolata (tartufo, fondente, latte, belga, inglese…). Viene venduta persino una confezione che ha al suo interno un cucchiaio d’oro per degustare meglio il tipo di cioccolata che si trova nella scatola.

Infine, nel giorno di San Valentino in Giappone, troviamo il “Tomo Choco” (友チョコ) o meglio il cioccolato dell’amico. Quindi dato senza aver come fondamento nessun legame affettivo. Alle volte viene scambiato anche tra ragazze.

Il White Day

Nella tabella sopra si trova anche il “White Day” che è collegato alla festa di San Valentino. Il White day ricorre il 14 marzo e quindi giusto un mese dopo San Valentino.

In questo giorno chi ha ricevuto del cioccolato il 14 febbraio ricambia donando soprattutto del cioccolato bianco. La scelta del bianco evidenzia la purezza.

Anche qui la tradizione sta cambiando e si regalano anche biscotti, fiori ed altro.

La tradizione vuole però che il dono da restituire sia “triplicato” nel senso che deve essere maggiore soprattutto per senso di gratitudine.

Il San Valentino in Giappone: sintesi

Teniamo comunque presente che spesso il giorno di San Valentino in Giappone è festeggiato soprattutto dagli studenti chi è sposato tende a non festeggiarlo.

Se doveste pertanto fare un viaggio in Giappone considerate quanto detto nell’articolo e cercate nel possibile di rispettare la tradizione. Ricordatevi soprattutto che in Giappone il giorno di San Valentino è la donna che prende l’iniziativa!